Co-creare valore significa mettere insieme risorse, capacità e competenze di due o più soggetti interagenti, al fine di ottenere una somma che sia maggiore di ciò che ciascun soggetto potrebbe ottenere da solo. Questo vuol dire sinergia!
Itaca è al fianco delle scuole per scoprire le infinite opportunità della tecnologia VR, ricercare percorsi educativi innovativi e contribuire a costruire la formazione del futuro.
Partecipa all’evento Itaca e ottieni le chiavi di accesso al Piano Scuola 4.0
La realtà aumentata ti incuriosisce? Il suo potenziale ti affascina?
Il 27 gennaio 2023, ore 10:00, presso la Stazione marittima di Salerno (via Molo Manfredi), ci immergeremo nell’Eduverso.
Durante il corso dell’evento avrai la possibilità di incontrare altri attori del mondo della formazione, porre domande e scambiare opinioni e riflessioni.
Il programma:
- L’ORIZZONTE DI SCUOLA 4.0
Anna Brancaccio, Dirigente Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione. - IL RUOLO DEL DS NELLA RIVOLUZIONE DELLA SCUOLA 4.0
Licia Cianfriglia, Dirigente scolastico staff nazionale ANP, membro CSPI e Cts PNSD. - METAVERSO NEI PROCESSI EDUCATIVI: L’EDUVERSO
Claudio Naddeo, Presidente ANP Salerno. - LE TECNOLOGIE NELLA SCUOLA DEL FUTURO
Immacolata Stizzo, Direttore Itaca. - Q&A Spazio di riflessione per gli attori del mondo della formazione.
Gli ecosistemi di apprendimento: linee di intervento nella scuola 4.0
Con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il Ministero dell’istruzione, nell’ambito della linea di investimento “Scuola 4.0”, ha inteso investire 2,1 miliardi di euro per:
- la trasformazione delle classi tradizionali in ambienti innovativi di apprendimento;
- la creazione di laboratori per le professioni digitali del futuro;
- la promozione di un ampio programma di formazione alla transizione digitale di tutto il personale scolastico.
La responsabilità di abilitare lo spazio alla pedagogia e di trasformarlo in “ambiente di apprendimento” è affidata al dirigente scolastico per l’aspetto organizzativo e ai docenti per l’aspetto didattico, ma richiede il coinvolgimento attivo dell’intera comunità scolastica per rendere sostenibile il processo di transizione verso un più efficace modello formativo ed educativo.
Gli ecosistemi di apprendimento si fondano su tre dimensioni che, interagendo, ne concorrono alla formalizzazione:
- spazi di apprendimento;
- pedagogia innovativa;
- strumenti digitali.
Gli spazi di apprendimento
L’ambiente fisico di apprendimento dell’“aula” dovrà essere progettato e realizzato in modo integrato con l’ambiente digitale di apprendimento, affinché la classe trasformata abbia anche la disponibilità di una piattaforma di apprendimento, che può spaziare da una piattaforma di e-learning a una piattaforma di realtà virtuale che riproduce l’ambiente fisico della classe. Nella fase di progettazione occorre anche organizzare gli spazi e le forniture nel rispetto delle norme di sicurezza e garantendo il più possibile il comfort degli ambienti.
Le pedagogie innovative
La promozione delle pedagogie innovative e delle connesse metodologie didattiche costituisce uno snodo importante del lavoro di progettazione didattica ed educativa per utilizzare tutto il potenziale degli ambienti di apprendimento trasformati e deve essere progettata contestualmente agli spazi, grazie a una leadership pedagogica che possa incoraggiare una cultura dell’apprendimento e dell’innovazione in tutta la scuola. È necessario che la progettazione didattica, disciplinare e interdisciplinare, adotti il cambiamento progressivo del processo di insegnamento e declini la pluralità delle pedagogie innovative (ad esempio, apprendimento ibrido, pensiero computazionale, apprendimento esperienziale, insegnamento delle multiliteracies e debate, gamification, etc.), lungo tutto il corso dell’anno scolastico, trasformando la classe in un ecosistema di interazione, condivisione, cooperazione, capace di integrare l’utilizzo proattivo delle tecnologie per il miglioramento dell’efficacia didattica e dei risultati di apprendimento.
Gli strumenti digitali
Procedere a una ricognizione del patrimonio esistente di attrezzature digitali già in possesso della scuola, anche grazie ai precedenti interventi di finanziamento con fondi nazionali ed europei e sulla base dei progetti “in essere”, che andranno ad essere integrate all’interno delle aule da trasformare.
Ne parleremo il:
27 gennaio 2023 – ore 10:00
Stazione marittima di Salerno (via Molo Manfredi)
Perché una co-creazione
I prodotti di Itaca trovano applicazione in ambiti caratterizzati da esigenze ben definite (indirizzi specifici dell’istituto, curriculum, ecc.). Diventa, dunque, importante l’ascolto degli interlocutori e delle loro esigenze in termini di didattica, per proporre l’utilizzo di realtà aumentata e virtuale non calando dall’alto soluzioni pre-confezionate. In questo modo le scuole diventano parte attiva della transizione tecnologica della didattica.
Itaca Ambassador
È il programma di fidelizzazione riservato alle scuole che interpretano l’innovazione promossa dal Ministero dell’Istruzione attraverso il Piano Scuola 4.0 con l’adozione delle tecnologie Itaca. Oltre al riconoscimento – che ne attesta il ruolo attivo nell’avanzamento digitale nel mondo scuola – gli istituti aderenti entrano a fare parte del network Itaca che assicura occasioni di incontro, condivisione e promozione del brand scolastico.