Il 30 ottobre 2024 si sono svolte le Metaversiadi, il nuovo format ideato da Itaca, startup di FMTS Group che sfrutta l’efficacia della gamification per offrire alle scuole un’esperienza educativa innovativa e coinvolgente. Questa prima edizione ha visto trionfare Federico Mito e Vlad Gabriel Furcoi del Liceo Scientifico “Paolo Frisi” di Monza, che si sono aggiudicati il primo posto nella competizione, battendo avversari provenienti da scuole di tutta Italia. Il successo di Federico e Vlad Gabriel dimostra come le nuove tecnologie, se ben integrate, possano trasformare l’istruzione in un’esperienza inclusiva e senza barriere.
La competizione: un “gioco dei saperi” per l’istruzione inclusiva
La competizione, definita “avvincente” dagli stessi partecipanti, ha coinvolto studenti di diversi istituti italiani, che si sono sfidati su materie come scienze naturali, fisica e inglese all’interno di ambienti di apprendimento virtuali creati su misura dagli esperti di Itaca. In questi spazi immersivi, gli studenti hanno potuto confrontarsi senza distinzione, partecipando come pari in un contesto di “gioco educativo” che ha puntato sui talenti e le conoscenze di ciascuno. Sul podio, insieme ai vincitori del Liceo Frisi, si sono piazzate Giovanna Amato e Filomena Iannone del Liceo “Alfano I” di Salerno (secondo posto), ed Elizabeth Jervolino e Giulia Napolitano del Liceo Scientifico “Pietro Metastasio” di Scalea (terzo posto).
Tecnologia ed educazione: le opinioni degli studenti
Nel corso della manifestazione, che ha anche ospitato dei momenti di orientamento professionale, gli studenti sono stati chiamati ad esprimere le loro opinioni riguardo all’integrazione della tecnologia nei percorsi formativi. I partecipanti hanno unanimemente sottolineato che l’uso delle tecnologie in classe renderebbe l’istruzione più inclusiva ed equa. Tuttavia, hanno evidenziato due criticità principali: il rischio di un uso eccessivo da parte degli studenti e la scarsa esperienza dei docenti nell’utilizzo di strumenti digitali. Tra le proposte emerse, è stato suggerito di affiancare alla tecnologia specifici corsi di formazione per gli insegnanti.
Il futuro della didattica secondo le Metaversiadi
Imma Stizzo, CEO di Itaca, ha dichiarato: “Per lanciare la prima edizione delle Metaversiadi, abbiamo scelto il claim Be Your Own Champion. Oggi è importante far comprendere ai ragazzi che essere campioni significa sapersi mettere in gioco, affrontare imprevisti e collaborare. Con le Metaversiadi di campioni ne abbiamo incontrati tanti”. Stizzo ha poi ricordato come l’evento segua il percorso tracciato dal Tech Boost di Napoli, un progetto di maggio 2024 che ha definito le linee guida per un utilizzo consapevole dell’Eduverso, ossia il metaverso applicato all’educazione.
Il dibattito: nuovi scenari per la tecnologia nell’educazione
Durante la giornata, inoltre, i docenti hanno partecipato alla tavola rotonda “Il metaverso? L’altra metà dell’education”, durante la quale si è discusso del ruolo della tecnologia come supporto nei percorsi educativi e formativi. Il dibattito ha visto la partecipazione di figure istituzionali e accademiche, tra cui Giuseppe Melara, presidente di FMTS Group; Gerardo Canfora, rettore dell’Università del Sannio; Genoveffa Tortora, direttrice CAOT dell’Università di Salerno; Fabio De Felice, docente all’Università Parthenope e componente della task force Digitalization del B20; Elisabetta Mughini, dirigente di Ricerca sull’Innovazione di Indire; Stefano Di Tore, docente di Tecnologie Didattiche dell’Università di Salerno e membro del Comitato Scientifico di ResearcHu Institute; Amarildo Arzuffi di Fondimpresa. A concludere il dibattito è stato Natale Forlani, presidente di INAPP – Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche.
I partner delle Metaversiadi
L’evento ha ricevuto il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Pontecagnano, dell’Università del Sannio e dell’Università Parthenope, oltre che il sostegno di associazioni come Anquap e Edtech. Tra i partner figurano Canva, Didacta Italia, Giffoni Hub e Luiss Enlab, mentre i partner tecnici includono Kommit, Immensive, Mare Group, Wiplab, InCibum, Eduwork, Santoro Grafica, Incisivo Stampa e Sport House.
Questa prima edizione delle Metaversiadi ha segnato l’inizio di un percorso che non solo celebra l’eccellenza tra gli studenti, ma propone una visione innovativa per la didattica e l’integrazione delle tecnologie avanzate nel sistema educativo. Il successo dell’evento dimostra come il metaverso, attraverso progetti ben strutturati, possa rappresentare un’evoluzione strategica per la formazione e l’educazione del futuro.